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    • pietra10
      Mah... io sono uno che l'auto crede di tenerla: in 20 anni di patente sto a 4 mezzi diversi per il quotidiano (e 2 li ho cambiati solo causa incidenti); se tutto va bene, con un mezzo conto di farci tipo 8 anni e 250.000km, che son già tempi e distanze lunghe. E solo una volta ho comprato nuovo... non perchè volevo, ma perchè era il momento che l'usato era andato su di prezzo da bestia, e per una serie di motivi c'erano dei km0 che li portavi a casa con 1000€ in più; quindi la scelta era facile. Da privato, mai comprerei un nuovo... dove perdi il 20% di botto solo girando la chiave; e considerato che parliamdo i 20-30.000€ come ridere (o anche di più senza particolari difficoltà), francamente lasciar lì diverse migliaia di euro anche no. Sopratuttto perchè dall'altra parte ci sono mezzi con tipo 6 mesi e 10.000km, o 1 anno e 20.000km... che son ancora in garanzia, che di fatto son nuovi, dove coprirai sostanzialmente la stessa distanza di tempo ed anni, e dove risparmi bei soldini: dunque a che pro mettere quei soldi? se sei una p.iva ci èosson esser ragionamenti fiscali dietro ed ok, ma un privato? solo per scegliere il colore della maniglia interna lato guida?
    • pietra10
      Il Sud è già un mondo un pò a parte, fa sempre razza a sè... quindi, premesso che oggi 50.000€ non è solo "il macchinone" ma anche auto di fascia media, può anche starci che lì si sia ancora un pò come una volta.   Però oggi penso vediamo tutti come l'attenzione per l'auto sia cambiata... per dirne una: noi a 20 anni era normale kittare l'auto (chi l'impianto, chi il motore, chi come me l'estetica); oggi quello è un mondo del tutto morto. Per dirne un'altra, guardate quanti neo-maggiorenni sono senz'auto... molti manco hanno la patente; noi ci si iscriveva a scuola guida il prima possibile per poter guidare subito. Per dirne l'ultima: a mia nipote fu comprato il macchinino 3/4 mesi prima dei 14 anni; ha preso il patentino a 15 anni ed un pò, e solo dietro gli improperi di mio fratello. La realtà è che oggi dell'auto, e più in generale del mezzo, frega ben poco... o quantomeno molto meno di una volta. Per noi aver il motorino, eppoi l'auto, era sinonimo di libertà, di crescita, un traguardo da raggiungere; ed il mezzo era espressione di sè, qualcosa quindi da curare e salvaguardare nella maggior parte dei casi. Oggi la curva si è invertita... perchè certo, rimane ancora chi la vede così; ma si è la minoranza; la maggioranza vede il motore come un mero mezzo di trasporto, e se ci si aggiunge che oggi spostarsi non è così fondamentale com'era in passato, e si conclude coi discorsi economici fatti all'inizio, ecco che il quadro è completo. Questo non è nè un male nè un bene, intendiamoci... son semplicemente cose che cambiano
    • Maxritmo
      se mi lasciassi il tempo di scrivere invece di partire ad offendere come tua prassi... cmq fà come vuoi... tanto lo fai lo stesso   e cmq ho fatto un aggiunta non una modifica ... e sempre riferita NON A TE!
    • dagon
      No al contrario, ma vedo che hai modificato ad arte il messaggio precedente   
    • Maxritmo
      se si rompe un motivo ci sarà... non è che il compressore è talmente finito che sforza all inverosimile?
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