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Da pietra10 · Inserita:
Ottimo... Allora avrai già molto ben chiara la logica spiegatami allora, e quindi sicuramente ti sarà risultata superflua la mia ultima esposizione fatta sopra (che ti sarà risultata senz'altro rozza, non essendo io del campo): bene così, s'è risparmiato tempo. Inviato dal mio Pixel 7a utilizzando Tapatalk -
Da FabioTDI110 · Inserita:
Guarda ho tutte le patenti dalla A alla E compreso il CQC "ex K" per intenderci e faccio l'istruttore di scuola guida oltre che aver fatto praticantato in uno studio di periti assicurativi, e bè posso assicurarti che in alcune circostanze si puo' essere esenti da colpe, ripeto un tizio non ha fatto la curva centrandomi su una carreggiata a doppio senso relativamente stretta, quindi pur volendo non potevo scomparire. -
Da pietra10 · Inserita:
In realtà sul tema è l'esatto contrario... Il mercato, una volta bloccato, è stato aperto, permettendo un risparmio generale del sistema stesso non indifferente. Oggi il consumatore ha grande libertà nello scegliere tantissimi tipi diversi di coperture auto, optando per la soluzione per lui migliore... Se vuoi la dimostrazione sei te stesso, dato che hai trovato offerte da 1200 a 3000 euri, a testimonianza dell'enorme varietà che c'è sul lato offerta Chiaramente la libertà di scelta include anche l'assunzione di responsabilità della stessa: bisogna informarsi molto bene su quel che si fa e su ciò che si compra... Come dire, onori ed oneri. Oppure bisogna esser disposti a pagare la consulenza di qualcuno che lo faccia per te (sperando ovviamente che faccia bene il suo lavoro). Il legislatore peraltro è entrato spesso con norme a difesa dell'assicurato... Dalla libertà contrattuale d'uscire a scadenza senza comunicazioni, all'extra-copertura di 15 giorni oltre la scadenza, sino alle norme Bersani o ancor di più RC familiare, sono solo alcuni chiari esempi di interventi a beneficio dei clienti e che danneggiano le compagnie. Che non è un caso spingano da alcuni anni per riformare il sistema del ramo RCA, dato che la bonus malus con la somma delle varie storture sovrappostisi nel tempo è ad oggi un sistema considerato inefficiente (peraltro non solo dalle compagnie stesse na un po' da tutti). Inviato dal mio Pixel 7a utilizzando Tapatalk -
Da pietra10 · Inserita:
Guarda, pare un caso ma hai proprio fatto l'esempio che mi fecero al corso recupero punti e che generò la mia battuta di cui sopra... E la risposta del codice della strada è: sì, può essere in parte anche colpa tua. La logica, nel caso specifico, è che tu puoi non aver fatto tutto quanto in tuo potere per evitare l'incidente... Possibilità che volente o nolente è praticamente una certezza, dato che se noi facessimo tutto quel che prevede il CdS avremmo incidenti pari a 0 o giù di lì a prescindere dalla guida altrui. Ad esempio, pur essendo nella nostra corsia, avremml dovuto tener conto che eri in una strada a doppio senso di marcia, e quindi tenerci più esterni proprio nell'eventualità possibile che un veicolo dall'altra senso di marcia invada la nostra corsia; avremmo anche il dovere di tenere una velocità tale da permetterci di schivare qualsiasi ostacolo ci si ponga davanti, e chiaramente uno che viene contromano lo è. Beninteso, non sto dicendo che sia giusto, e manco sto parlando di assicurazioni... Sto solo riportando quel che mi fu spiegato dall'istruttore di allora sulla questione. Inviato dal mio Pixel 7a utilizzando Tapatalk -
Da pietra10 · Inserita:
Come anticipato, non avendo i documenti sottomano non posso esprimermi con certezza sul tuo caso specifico... Posso solo riportare con sicurezza le procedure generali.A riguardo, ti riportaro un esempio di un mio cliente il mese scorso: possiede un'azienda di autotrasporti quindi coi mezzi intestati alla ditta non ha da tempo alcun attestato di rischio... Comprò un'auto diciamo da collezione, e per evitare di partire dalla 14^ se la cointestò con suo padre (di altra residenza), e tramite quest'ultimo sfruttando la Bersani creò un nuovo attestato di rischio prendendo la 1^ classe del mezzo dei suoi. Il mese scorso suo padre è morto, quindi lui si di quell'auto si è chiamato l'attestato (ora definitivamente in suo possesso) e tramite quello abbiam pure fatto una polizza per la macchinina di sua figlia 14enne sfruttando la RC familiare. Non lo sanno, lo confermo... Tant'è che se vieni a fare un preventivo da me, non me ne faccio nulla della patente come espressione di guida; per un preventivo mi serve un documento d'identità ed un libretto, perché quelle sono le uniche 2 cose che generano un attestato di rischio. Il quale è l'unico documento in ambito assicurativo che possa riportare una storicità visibile a tutti.Poi, il sistema non ti piace e vuoi cambiarlo? Il bonus malus vigente in Italia è solo uno dei tanti sistemi che possono governare questo mondo: si possono fare coperture dedicate al solo mezzi, o alla sola persona, o alla sola targa, o alla sola patente, o un mix di queste variabili... Ognuno poi avrà i suoi pro ed i suoi contro; ed ovviamente i rispettivi casi limiti che si creeranno, generando poi sul piano logico delle anomalie (positive o negative che siano). Come ho ricordato, chiaramente ti è permesso... Quindi l'aggiramento non si riferiva ad un aspetto legale o normativo, che è corretto e che hai fatto senz'altro bene a sfruttare .Il punto di vista era un altro, cioè appunto filosofico: l'agevolazione è data alla persona disabile, se la sfrutta qualcun altro a livello ideale si esce dal seminato... È più che evidente. E se vuoi, la prova provata di ciò è che appunto potevi accedervi solo intestandola alla persona in questione, ed a nessun'altra: perché lo scopo teorico è appunto che la usi lui per lui, e non che sia l'auto principale di un terzo. Prendersi una macchina per sé sfruttando agevolazioni dedicate ad altri, seppur pienamente legale, è un travisamento dello spirito originale della norma... Appunto una stortura filosofica della cosa. Che conseguentemente può creare poi altre storture come quella da te denunciata. Mica ho detto che il libero mercato è il paradiso o la via migliore...Se si pongono dei limiti di prezzo, significa aver un cartello predeterminato che non risponde al mercato ma ad altre logiche: tutto qui. E si può fare, eh (tra l'altro l'avevamo accennato in questo topic appena qualche settimana fa)... Basta sapere che così facendo non si seguono logiche di ottimizzazione o di risparmio, ma altri fini: in breve, il sistema nel complesso non sarà certamente più economico. Tranquillo.... Ci son largamente abituato.Io credo di saper fare bene il mio lavoro (non perché fenomeno ma perché ho avuto ed ho la fortuna d'aver maestri di livello), quindi so di non truffare proprio nessuno, ma anzi penso davvero di aiutare chi si rivolge a me orientandolo alla miglior soluzione per lui sfruttando le mie competenze in materia. Peraltro la stessa aspirazione che mi porta a rispondere qui. Certo, poi capita come ieri, dove a richiesta di preventivo chiedi copia della polizza in essere (spiegando che serve per analizzare le coperture in essere e quindi con fini consulenzali), e ti si risponde piccanti che non la si vuol dare perché "lo so io quel che voglio"... E lì non puoi che alzar le mani, arrendendoti all'ignoranza. Poi il mio mondo ha certamente le sue zone d'ombra, cone poi credo qualsiasi ambito al mondo... Solo che, semplicemente, non è questo il caso. Inviato dal mio Pixel 7a utilizzando Tapatalk
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